Sistemi di Sicurezza: Parapetti
I Parapetti sono dispositivi di protezione collettiva utilizzati principalmente nei cantieri e sono in grado di resistere ad una spinta orizzontale, proteggendo gli operatori. Coperlux installa Parapetti e parapetto secondo le necessita' del cliente.
Il connubio tra l'utilizzo di materiali specifici, ad alta prestazione e tecnologicamente avanzati ed evoluti e l' alta specializzazione dei nostri tecnici e delle maestranze della coperlux, sono garanzie per la professionalita' del risultato.
Parapetti industriali: l’importanza dei sistemi di prevenzione delle cadute
I parapetti industriali (anche indicati comunemente come parapetti di sicurezza) sono dei dispositivi di sicurezza installati per evitare le cadute dall’alto. L’obiettivo dell’installazione di questi manufatti è la protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori.
I parapetti industriali anticaduta permanenti sono inseriti fra i dispositivi di protezione collettiva (CPC). Questo tipo di sistema di protezione anticaduta è quello considerato primario dalla normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro.
I parapetti quindi vengono considerati sistemi che offrono una protezione maggiore rispetto a tutti quelli che prevedono l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale (DPI).
Normativa parapetti industriali: le regole da seguire
La normativa chiave in materia di sicurezza sul lavoro in Italia è il Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, D.lgs. 81/2008, che detta delle precise indicazioni in materia di parapetti industriali. Secondo quanto disposto dalla normativa i parapetti industriali devono avere un’altezza minima di 1,10 metri.
Ad approfondire le prescrizioni tecniche in materia è la normativa EN ISO 14122-3. Vi è sempre la possibilità, nel caso per particolari situazioni e necessità non sia possibile seguire alla lettera le indicazioni della norma, progettare e realizzare dei parapetti “personalizzati” in base a un’attenta valutazione dei rischi legati, per esempio, al luogo di lavoro oppure alla particolare attività che si deve svolgere presso il parapetto.
Per esempio ci sono alcune situazioni in cui i lavoratori sono obbligati a sporgersi oltre il parapetto per effettuare determinati lavori. Inoltre possono essere emanate norme regionali che prevedono dei requisiti più restrittivi per l’installazione di parapetti industriali.
La normativa prevede anche quella che deve essere la dimensione minima del corrimano: il diametro deve essere compreso fra i 25 e i 50 millimetri. Altro requisito che è necessario rispettare per l’installazione di parapetti industriali è che fra ogni punto sul corrimano e ostacoli o altro tipo di barriere deve esserci una distanza minima di 100 millimetri.
Inoltre il parapetto deve essere costruito in modo da non presentare spigoli vivi o angoli in cui possano rimanere impigliati gli abiti.
Perché installare i parapetti industriali?
I parapetti industriali offrono un’ampia protezione contro le cadute accidentali. Prevedono un sistema di lavoro agevole, perché non è necessario ancorarsi con i DPI a sostegni o altri sistemi di sicurezza.
Si tratta di un dispositivo di protezione collettiva molto utile nel caso in cui siano diversi i lavoratori impegnati nel lavoro sul tetto oppure sulla copertura di un capannone. Con l’installazione dei parapetti si garantisce infatti la possibilità di salire sulla copertura a un numero più ampio di soggetti.
I parapetti possono essere un importante sistema di protezione in tutti quei casi in cui l’accesso al tetto o alla copertura di un capannone industriale siano particolarmente frequenti nel tempo. Si possono pensare a tutte quelle situazioni in cui sulla copertura sono installati parti di macchinari che richiedono interventi continui di manutenzione e regolazione.
Ovviamente è molto importante individuare e installare il parapetto industriale più adatto alle proprie esigenze. Il primo fattore di cui tenere necessariamente conto è la normativa che regola la costruzione e l’installazione di questi dispositivi.
Normativa parapetti industriali: le regole da seguire
La normativa in materia di parapetti industriali contiene tutta una serie di indicazioni molto precise, a cui è necessario attenersi per realizzare un sistema di protezione in regola. Le norme determinano infatti:
- la distanza fra i montanti: che deve essere inferiore a 1,5 m;
- l’installazione di almeno un corrente intermedio al di sotto del corrimano, per evitare la caduta al di sotto dello stesso. La distanza fra corrimano e corrente intermedio, tra due correnti intermedi e tra un corrente intermedio e il bordo di arresto al piede deve essere inferiore a 500 mm;
- l’altezza del bordo di arresto al piede: che serve a impedire lo scivolamento sotto il parapetto e la caduta di oggetti dallo stesso e che deve essere alto almeno 100 mm;
- le caratteristiche degli spazi vuoti nel corrimano: che devono avere una larghezza da un minimo di 75 a un massimo di 120 millimetri.
Inoltre la normativa detta anche quelle che sono le caratteristiche costruttive relative alla resistenza agli agenti dannosi presenti nell’ambiente esterno (quindi freddo, umidità e corrosione del metallo) e la capacità di resistenza degli elementi che compongono i montanti dei parapetti.
Installazione dei parapetti industriali: perché affidarsi a un professionista
Nella progettazione e installazione dei parapetti industriali è necessario affidarsi a un professionista del settore. Solo in questo modo si potrà infatti garantire l’installazione di parapetti industriali che siano efficaci nella prevenzione delle cadute e che allo stesso tempo rispettino tutti i requisiti che la normativa impone per questo tipo di dispositivi di protezione.
La sicurezza sui luoghi di lavoro è materia delicata e l’installazione e manutenzione dei dispositivi fissi di protezione va effettuata da un professionista esperto
